La nostra storia/Presentazione
Motto: “Tradizione italiana, precisione svizzera, terra ungherese”
La nostra famiglia, composta da tre persone: mio marito Paolo Cadenazzi, io Zsuzsanna Müller e nostro figlio Vittorio Cadenazzi, costituisce l’azienda agricola familiare di coltivatori diretti che produce il succo d’uva noto come Giuseppe Grape.
Paolo ha radici nel Nord Italia, i suoi genitori sono originari della zona del Lago di Como, ma si trasferirono nella Svizerra meridionale, così Paolo è nato nel Canton Ticino. Il Ticino è un cantone di tipo mediterraneo, di lingua e cultura italiana, dove allora molte persone gestivano piccole tenute agricole.
Quindi le bellezze della vita rurale, la libertà, l’amore per la terra e il lavoro sono state vissute da mio marito fin da piccolo.
Paolo non lavorava nell’agricoltura, come professione, ma è sempre stato vicino all’ ambiente agricolo per passione: guidava il trattore del Papà. Era così appassionato dei vecchi trattori che ha persino presieduto nel Ticino un’associazione Amici delle Vecchie Macchine Agricole Gruppo delle Montagna. Da allora non si è mai separato dai suoi due trattori che fanno parte del patrimonio familiare.
L’altro suo hobby era il ciclismo su strada. Superava anche le tappe di montagna e ottenne ottimi risultati: fu campione svizzero delle F.F.S. per sei volte. Anch’io l’ho conosciuto come campione di ciclismo.
Ci siamo sposati nel 2005 in Svizzera. Sono nata a Pécs, inizialmente lavoravo come logopedista, e poi da Budapest mi sono trasferita in un villaggio di montagna lungo il confine abitato da 1000 persone. Vittorio è nato qui nel 2006.
Con grande sorpresa di molti, nel 2012 decidemmo di trasferirci in Ungheria e di aprire la nostra azienda agricola. Non ce ne siamo pentiti. Io mi sono sempre sentita straniera in una cultura diversa, Paolo invece si è ambientato molto presto nel mondo dei viticoltori del Matra, ha imparato la lingua ungherese e coltiva la terra con entusiasmo e precisione ininterrotti. Gli piace il suo lavoro e si sente libero, quindi probabilmente questo è il nostro destino scritto. A piccoli passi, ogni anno abbiamo aumentato la superficie coltivata impiantando le nostre colture. Attualmente coltiviamo 11 ettari. Ogni anno abbiamo ampliato i nostri macchinari, costruito una piccola cantina a Gyöngyöstarján e un capannone e un’officina a Visonta.
Abbiamo iniziato a produrre succo d’uva – all’inizio da due sole varietà – nel 2019. Oggi produciamo succo da cinque varietà diverse. Abbiamo scelto la bottiglia da vino perché è esteticamente piacevole, attraverso il vetro si possono vedere i differenti colori e rappresenta un regalo raffinato, proprio come il vino in bottiglia. Nel 2020 abbiamo ottenuto il marchio vegano.
Siamo felici di produrre un prodotto sano a partire da frutta pura. Ed è esattamente ciò che rappresenta il nostro motto: “Tradizione italiana, precisione svizzera, terra ungherese”.
Ticino
Gyöngyöstarján
Pécs